giovedì 18 ottobre 2018

JAGUAR XJ E' L'INTRAMONTABILE BERLINA DI LUSSO AD ALTE PRESTAZIONI

Si chiama XJ l'intramontabile berlina di lusso Jaguar.

Con la recente uscita della Jaguar XJ50 in versione speciale, il marchio inglese oggi di proprietà Tata Motors (India) ha sottolineato la sua lunga tradizione in fatto di berline lussuose ma sportive.
“Nell’arco di mezzo secolo – ha evidenziato Ian Callum, l’attuale Jaguar Director of Design - la Jaguar XJ è rimasta sempre fedele alla sua storia grazie ad un bellissimo design, alle prestazioni e ad un lusso accondiscendente, che le hanno consentito di distinguersi dalla massa. Questa è una vettura che vale la pena di celebrare perché la serie XJ è uno dei pilastri del marchio Jaguar, che consideriamo come una delle berline sportive più belle del mondo”.

Nel 1968, la Series 1 è stata l’antesignana della dinastia XJ e, per otto generazioni, questa berlina ha affascinato una vasta schiera di clienti in tutto il mondo. In qualità di auto scelta da VIP, leader politici, manager e intere famiglie reali, per cinquant’anni la XJ è stata una protagonista assoluta.
Innovativa sin dal principio, la XJ ha sempre incarnato l’approccio lungimirante del marchio Jaguar, distinguendosi concretamente dal resto delle vetture. Dopo soli quattro anni dal lancio, fu eletta la quattro posti più veloce del suo tempo e l’unica vettura di serie ad essere equipaggiata con un motore 12 cilindri, che le assicurava una velocità massima di 225 km/h.

Dal 1968 a oggi, le Jaguar XJ non hanno mai smesso di evolversi.

Con il passare del tempo debuttarono anche altri modelli, sia sportivi che a passo lungo, così come a due e quattro porte. Nel 1975, la Series 2 fu la prima auto ad offrire una versione coupé due porte, mentre la XJ40, prodotta per otto anni a partire dal 1986, introdusse la celebre leva del cambio a forma di “J” e le sospensioni autolivellanti.
A partire dal 2003, una rivoluzionaria monoscocca in alluminio ha contribuito alla riduzione del peso della XJ del 40%, prima che l’attuale gamma introducesse alcune tecnologie aggiuntive come la trazione integrale e il quadro strumenti virtuale. Con l’arrivo dell’iconico linguaggio stilistico di Ian Callum, sulla XJ sono stati introdotti il lunotto posteriore avvolgente e i fari posteriori ispirati agli artigli dei felini.

La parte posteriore della Jaguar XJ Series 1 con il lungo baule.




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