giovedì 14 marzo 2013

Le auto dell'Avvocato al Mauto di Torino

La Fiat 130 Familiare del 1971.


A dieci anni dalla scomparsa dell’Avvocato Giovanni Agnelli, il Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO) celebra la sua memoria con la mostra “Le auto dell’Avvocato”, visitabile dal 13 marzo al 2 giugno 2013. Un viaggio nell’essenza del design automobilistico italiano del Novecento, sino alle origini di un nuovo approccio in ambito automotive, caratterizzato dalla creazione di esemplari concepiti su misura.

La mostra si divide in tre differenti aree, ognuna arricchita da materiale grafico, fotografico, audiovisivo e multimediale. Nella prima, il visitatore può ripercorrere tutte le fasi dell’epopea Fiat e il loro incontro con i momenti storici più importanti del nostro paese.
La seconda parte, dedicata alle auto personali dell’Avvocato, espone nel dettaglio: una Lancia Thema S.W. Zagato, una Fiat Panda Rock Moretti, una Lancia K Limousine, una Fiat 130 Shooting Brake Maremma, una Fiat 130 Familiare, una Fiat Croma, una Ferrari 360 Speedway, una Lancia Delta Spider Integrale, una Fiat Multipla mare e la sua favorita, la famosa Fiat 125 Spcial. Tutte autovetture caratterizzate da interventi di personalizzazione stilistica o meccanica.
“Periodicamente, tramite il suo fido autista, venivo invitato ad andare a trovarlo con lo scopo di discutere le sue idee in merito a questo o a quel modello – ha spiegato il direttore del Mauto Rodolfo Gaffino Rossi - Il punto di partenza delle vetture dell’Avvocato sono state le auto di serie, così come uscivano dalla produzione, poi si interveniva sulla motorizzazione, sugli interni da personalizzare e sul colore della carrozzeria”.
La terza parte approfondisce il tema del Tailor Made applicato all’automotive: un argomento che rappresenta il continuum tra l’esperienza dell’Avvocato e l’attività svolta negli ultimi dieci anni all’interno del Gruppo Fiat.
“Sono felice che questa mostra dia la possibilità al pubblico di entrare in contatto con un lato non completamente noto dell'Avvocato Agnelli, quello più creativo. Mio nonno amava guidare le auto, in particolare quelle che si faceva personalizzare nello stile, nei colori, nelle combinazioni di materiali e nei motori. Era ispirato dalla contaminazione ed attratto dalla velocità”, così ha commentato Lapo Elkann durante l’inaugurazione della mostra.

La mostra fotografica.

La Bugattina.

La Fiat Multipla Spider Pininfarina.

La Fiat 124 Special.

La Lancia Delta Spider Integrale.

La Fiat 130 Maremma.

La Lancia Thema Station Wagon Zagato.

La Lancia Kappa Limousine.

La Fiat Panda Rock Moretti.

Nessun commento:

Posta un commento