Per concludere i festeggiamenti del 60° anniversario della Renault 4, la Casa automobilistica ha deciso di collaborare con l’hub di “motion design” TheArsenale per creare una showcar futuristica reinterpretando l’iconica utilitaria nata nel 1961 e venduta in oltre 8 milioni di esemplari per più di trent’anni.
Con la AIR4 il passato ha dato lo spunto per il futuro creando un nuovo simbolo di libertà, nato dalla consapevolezza che il traffico si sta aggravando, le vite si fermano e il mondo sopra di noi è libero da ostacoli. Così, AIR4 rivendica l’aria come la strada di domani.
Dal punto di vista del design, AIR4 ha portato a una reinterpretazione dell’originale Renault lontana dal linguaggio del design automobilistico moderno. Il veicolo, interamente realizzato in fibra di carbonio, mantiene linee e dimensioni della R4, pur presentando nuove capacità dinamiche. La rigidità è finalizzata a nuovi concetti come spinta o portanza. Attingendo a tecniche di progettazione che utilizzano l’intelligenza artificiale, i tecnici di TheArsenale hanno potuto testare terabyte di dati per migliorare e mettere a punto le idee dei designer, ancor prima di iniziare le sperimentazioni nel mondo reale.
AIR4 non ha ruote, è dotata di quattro eliche a due pale, una per ciascun angolo del veicolo. Il telaio si trova al centro e l’accesso dei passeggeri avviene sollevando il guscio della Renault 4 incernierato nella parte anteriore.
Dal punto di vista tecnico, questa sorta di drone è alimentato da batterie ai polimeri di litio da 22.000 mAh che generano una potenza totale di 90.000 mAh. Il veicolo conta su una velocità massima orizzontale di 26 m/s, con un'inclinazione di 45° durante i voli e fino ad un'inclinazione massima di 70°. Può volare a 700 metri di quota con una velocità di decollo di 14 m/s (mantenuta a 4 m/s per motivi di sicurezza) e velocità di atterraggio di 3 m/s. AIR4 offre una spinta vettoriale massima di 95 kg per elica.
AIR4 è stato immaginato, progettato, ingegnerizzato e assemblato in Francia, nel cuore del primo parco tecnologico d’Europa, a Sophia Antipolis in Costa Azzurra.
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